Roma, 27 ott. (Adnkronos/Labitalia) - Tirocini e servizi di consulenza da attivare presso i centri per l'impiego. Questi gli strumenti principali messi in campo dalla regione Lazio per l'emersione e la prevenzione del lavoro non regolare e presentati oggi nel corso di un convegno. Una serie di iniziative promosse dall'assessorato regionale al Lavoro, Pari opportunita' e Politiche giovanili con il supporto e l'assistenza tecnica di Italia Lavoro. "Contro la piaga del lavoro sommerso -ha dichiarato l'assessore regionale al Lavoro, Pari opportunita' e Politiche giovanili Alessandra Tibaldi- la regione ha predisposto una serie di azioni integrate per favorire l'emersione e la regolarizzazione occupazionale".
"Fin dal nostro insediamento come giunta regionale -ha affermato- ci siamo posti l'obiettivo, nell'ambito delle politiche attive del lavoro per la buona occupazione, del contrasto del lavoro irregolare attraverso delle concrete misure operative. Questa finalita' viene perseguita aumentando la capacita' dei servizi per il lavoro, sia pubblici che privati, di promuovere delle azioni integrate verso i lavoratori e le imprese".
"Parallelamente, ed in ottemperanza alle recenti disposizioni normative regionali che mirano ad una drastica riduzione del tasso di irregolarita' lavorativa -ha ricordato- le nostre politiche intendono anche aumentare la capacita' delle amministrazioni provinciali e dei soggetti sociali locali di realizzare interventi contro il lavoro irregolare". (segue)
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